IL FILO DI CLIO

Diretta da MARCO CUZZI

Comitato scientifico

Patrizia AUDENINO (Università degli Studi di Milano)
Barbara BRACCO (Università di Milano-Bicocca)
Marco CUZZI (Università degli Studi di Milano)
Guido Carlo PIGLIASCO (University of Hawaii)
Marco SIOLI (Università degli Studi di Milano)

4. IL SOLE SOPRA VERDUN. Un secolo di memorie e commemorazioni di un’inutile strage

Autore: Luca Fornasari
ISBN: 978-88-99029-36-4
Prezzo: € 9,50

È il 21 febbraio 1916 quando il grigiore invernale che attanaglia da giorni la vallata della Mosa lascia spazio ad un timido sole. Quella mattina per i soldati francesi dislocati nel settore di Verdun la speranza di poter trovare conforto nel calore dei raggi si infrange contro la cortina di fumo e la devastazione di ottantamila obici. È il primo di trecento giorni di massacri e sofferenze, ma al contempo rappresenta l’inizio di quello che da molti, già all’indomani della battaglia, viene definito come il mito di Verdun; un mito che, con la morte dell’ultimo poilus, riesce a dissipare gli ottenebramenti di un secolo di sovrastrutture politiche, consentendo nuovamente al sole di risplendere sopra Verdun.

3. LA DANTE A BERLINO. Storia del Comitato dal 1956 al 1989

Autore: Fabio Ferrarini
ISBN: 978-88-99029-28-9
Prezzo: € 15,00

Chiunque si fosse messo al timone della Dante di Berlino negli anni della guerra fredda avrebbe dovuto mantenere la consapevolezza di navigare attraverso acque tanto insidiose quanto imprevedibili. Il valore storico del Comitato si può riassumere in ciò che affermai durante l’assemblea annuale dei soci nel 2013: “La Dante di Berlino è una piccola associazione con un grande nome”.

(Fabio Ferrarini)

2. DA OSIRIDE A CRISTO. Il paganesimo dei cristiani dell’Antico Egitto

Autore: Alessio Leo
ISBN: 978-88-99029-25-8
Prezzo: € 19,50

Il rapporto tra i pagani e i cristiani nell’Egitto della tarda antichità è un fenomeno complesso, in cui l’elemento dello scontro tra le due comunità è quello più spesso posto in evidenza. Questo aspetto, riassunto dalla vicenda che ha per protagonisti le figure di Cirillo e Ipazia e cristallizzato nei tumulti che hanno luogo nell’Alessandria di fine IV secolo, è solo il lato più appariscente di una relazione quanto mai sfaccettata in cui gli elementi pagani assorbiti dalla comunità cristiana rischiano di passare in secondo piano. Se da un lato infatti la comunità cristiana si fa notare per la ferocia distruttrice nei confronti dei templi pagani, dall’altro essa si trova a fare riferimento a figure religiose che potevano anche discendere da famiglie in cui si annoveravano sacerdoti di Osiride e delle altre divinità tradizionali; queste nuove figure, quadri della chiesa cristiana, talvolta potevano anche disporre di essere imbalsamate e mummificate dopo la morte, oppure essere sottoposte a questo trattamento dai fedeli che consideravano tali pratiche come naturali, ponendo delle difficoltà nel tracciare una linea di demarcazione netta tra pagano e cristiano. È proprio su questi aspetti sincretistici che questo volume intende concentrarsi, analizzando alcuni degli elementi più peculiari che hanno influenzato lo sviluppo del cristianesimo in Egitto.

1. LA VITA È BELLA? Realtà e finzione nel cinema fascista dei “telefoni bianchi”

Autore: Elisa Saronni
ISBN: 978-88-97553-69-4
Prezzo: € 9,50

Il genere dei “telefoni bianchi” ha segnato la stagione del cinema italiano per poco meno di un decennio (dal 1936 al 1943), eppure ha saputo affermarsi con forza e con successo in un contesto culturale costantemente minacciato dalla censura del regime fascista.
La popolazione italiana aveva bisogno di distogliere l’attenzione dalla cruda realtà storica del tempo, caratterizzata da guerra e povertà e il regime acconsentì alla diffusione di tali opere riuscendo con successo a far sognare lo spettatore con storielle romantiche e divertenti.
In apparenza frivole e spensierate, queste commedie divennero un veicolo importante per la propaganda mussoliniana al di fuori del cinema di regime: è proprio su tale aspetto che questo volume intende concentrarsi, fornendo un’analisi dei principali film del periodo, al fine di esaminare l’impatto che l’ideologia fascista riuscì ad esercitare persino su leggere commedie d’evasione.